Mi accingo al secondo articolo da consulente di questo blog, riprendendo un tema più volte trattato da Max!
Mi riferisco all'interesse verso il settimanale "Specchio" che esce il sabato in allegato con La Stampa!
Noto in Max un certo interesse verso questo settimanale e anche io non rimango indifferente di fronte ad alcuni articoli in esso contenuti!
Spesso si trovano molte notizie interessanti, per non parlare poi della curiosa rubrica "NUMERI DAL MONDO" o del bellissimo tocco d'artista riportato in "LA FRASE" !
A mio parere Specchio è un buon giornale d'intrattenimento e cultura ma talvolta si contraddice, con improvvise cadute di stile.
Un esempio?
L'editoriale numero 542 esce affermando un forte disdegno verso la televisione, tanto da interpellare un vescovo Francese che definisce schifato la tv italiana "un oppio da cui dipendiamo"!
Personalmente ho 25 anni e da almeno 3 guardo la televisione quasi per caso, eccezion fatta per alcuni programmi tipo "Striscia la notizia" o "Le Iene" !
Nonostante la mia scarsa predilezione per i programmi televisivi di oggi mi reputo un non-emarginato e tantomeno "dipendente dai media"!
Il giorno 9/12 invece, il direttore di Specchio, per consigliare alle amministrazioni comunali un sistema per ridurre le morti dovute ad incidenti stradali in città, propone un limite di velocità pari a 30 km/h affermando che in questo modo i pedoni correrebbero la metà del rischio d'essere investiti rispotte ad oggi!
Ma vi immaginate un limite di 30 km/h in città?
Sarebbe come rallentare il già caotico traffico metropolitano, senza contare che si obbligherebbero i mezzi ad un più lungo tempo di utilizzo, con conseguente aumento d'inquinamento atmosferico!
E' assurdo!
Sarebbe forse più sensato chiudere il traffico alle auto che imporre un limite così "lumacoso"!
Con questi due esempi ho voluto evidenziare come talvolta anche delle testate giornalistiche illustri come "La Stampa" dedichino intere pagine consigliando soluzioni che si discostano dalla quotidiana praticità per così cadere in articoli quasi meramente filosofici e del tutto privi di senso pratico!
Continuo comunque ad apprezzarne molti altri articoli tanto da consigliarne comunque la lettura!
Alba&Speranza.
2 commenti:
Mi trovo in disaccordo completo sulla tua opinione, reputando che tutti noi siamo per molti aspetti legati alla televisione, esattamente come la teoria esposta dal vescovo nel tuo articolo.
E so benissimo che anche tu, per tua stessa ammissione (e/o di Mara) hai seguito anche programmi che se mi permetti, sono definibili "spazzatura".
Ma questo è un problema collettivo e che tocca ciascuno di noi: io non sono affatto escluso.
Posso tranquillamente dirvi di aver seguito programmi come "Gli amici di Maria de Filippi" o alcune puntate di "C'è posta per te" o "Buona Domenica" o probabilmente l'intero programma "La pupa e il secchione".
Spesso non è stata una mia scelta, quanto piuttosto un modo per guardare insieme ad altri questi programmi, più come un passatempo e un modo per farsi due risate che altro.
Però a mio avviso questo non cambia la sostanza.
Noi siamo tutti, volenti o nolenti, dei tv dipendenti.
Esistono ovviamente delle eccezioni e questo non voglio negarlo ma alzi la mano (e posti pure qui in risposta a questa mia provocazione) chi non ha mai seguito almeno UNA puntata di uno di questi programmi o che so, una puntata di "Uomini e donne".
Vedremo chi di voi ha poi detto la verità!
E cmq...evviva i cartoni animati!!
That's all folks!
Ok alla tua opinione sull' articolo ma ciò che volevo trasmettere con il post, era quanto dei prfessionisti, tal volta, propongano soluzioni assolutamente teoriche come ad esempio il circolare con un limite dei 30km/h!
Riguardo l' articolo sul vescovo invece, c' era bisogno di andare a chiedere ad un Vescovo Francese ciò che pensa della tv Italiana?
E' logico che un Vescovo tenterà di censirare le scollature o le teorie discostanti dalla religioni!
Al massimo, avrebbero potuto chiedere il parere di un sociologo e magari Italiano e non Francese!
Oltre a ciò, ricordo che la televisione la facciamo noi tramite l' audience!
Se un programma non mi piace, è inutile lamentarsi, basterebbe non guardarlo e fare altro come ad esempio legger un bel libro o fare una passeggiata!
Ai tempi di mio nonno, la tv non c' era!
Avevano 10 figli ma vivevano comunque senza "Pupe e secchioni" !
Come ho già detto, il post è stato pensato per evidenziare quanto tal voltra, nel settimanale Specchio, vi siano affermazioni che discostano dalla loro assidua professionalità!
Albaesperanza
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